Termini di utilizzo
L'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria d.o.o., Via Prof. T. Ujčića 1, 52000 Pazin, attraverso il suo Fondo per la conservazione della capra istriana, il 01 marzo 2024, stabilisce quanto segue:
REGOLAMENTO
SUGLI STANDARDS PER LA SELEZIONE DEI BENEFICIARI DEI FONDI PER LA CONSERVAZIONE DELLA CAPRA ISTRIANA "NAŠA ISTARSKA KOZA - LA NOSTRA CAPRA ISTRIANA" E SUI DIRITTI E DOVERI DEI BENEFICIARI DI TALI FONDI
1. Introduzione
L'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria d.o.o., in collaborazione con l'Associazione degli allevatori di capre istriane, con il supporto della Regione Istriana e degli allevatori locali, ha avviato il progetto "Naša istarska koza - La nostra capra istriana" (di seguito: Progetto), con l'obiettivo di preservare la capra istriana come parte del patrimonio genetico, culturale e tradizionale dell'Istria.
Il progetto mira a salvare la razza caprina istriana dall'estinzione, aumentare il numero di capre istriane con il supporto di un programma di allevamento, promuovere programmi economici e valorizzare geneticamente il patrimonio.
Il progetto sarà realizzato istituendo il Fondo per la conservazione della capra istriana - "Naša istarska koza - La nostra capra istriana" (di seguito: Fondo), come unità strutturale separata dell'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria d.o.o. Pazin.
Il Fondo è istituito con l'obiettivo di raccogliere fondi che, da un lato, saranno assegnati ai beneficiari (allevatori) come aiuto diretto per il finanziamento dei loro costi legati all'allevamento delle capre istriane, al finanziamento di ogni forma di assistenza tecnica e veterinaria, all'acquisto di cibo e attrezzature per le esigenze di allevamento delle capre istriane attraverso l'Associazione degli allevatori di capre istriane (di seguito: Associazione), e dall'altro per finanziare ricerche scientifiche e la conservazione dei campioni presso la banca genetica AZRRI (IBAG - Banca istriana dei geni animali), oltre al monitoraggio mediatico e al supporto del Progetto.
Le risorse del Fondo non sono rimborsabili, e sono destinati in gran parte (circa il 70%), ai singoli allevatori di capre istriane che soddisfano i criteri per il finanziamento, mentre una piccola parte dei fondi viene trattenuta nel Fondo e utilizzata per il funzionamento ordinario e le attività di supporto e promozione del Progetto. I fondi vengono raccolti tramite donazioni da parte di cittadini o persone giuridiche.
Per la realizzazione del Progetto, l'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria d.o.o. istituirà il "Consiglio di coordinamento del Fondo". Il Consiglio di coordinamento sarà composto da diversi membri, il cui numero sarà determinato dall'atto costitutivo del consiglio. I membri includeranno rappresentanti dell'AZRRI, della Regione Istriana, del Dipartimento agricolo, forestale, venatorio, della pesca e dell'acquacoltura, dell'Associazione degli allevatori di capre istriane e della Facoltà di Agraria o Veterinaria dell'Università di Zagabria.
La supervisione del funzionamento del Fondo è affidata agli organi competenti dell'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria d.o.o..
2. Le risorse del Fondo
2.1. Modalità di raccolta dei fondi e durata della donazione
Le risorse per il Fondo sono raccolte su un conto separato e strettamente vincolate dell'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria d.o.o..
Alla fine dell'anno, il “Fondo” pubblica un invito pubblico rivolto alle persone fisiche e giuridiche interessate (di seguito: Donatori) affinché manifestino il proprio interesse a partecipare al Progetto nel successivo anno solare. Il bando resta aperto fino al 15 marzo dell'anno in corso o fino a quando non saranno garantiti i fondi per tutte le capre istriane disponibili incluse nel progetto.
I fondi sono raccolti dai donatori (persone fisiche e giuridiche) che, effettuando una donazione, possono diventare "adottandi" onorari delle loro capre istriane o "sostenitori" del programma.
La durata di una donazione individuale dura un anno solare e per ogni anno viene pubblicato un nuovo bando.
L'adottante è una persona fisica o giuridica che dona specifici fondi al Fondo e simbolicamente "adotta" la propria capra istriana. Una capra istriana inclusa in questo programma può essere "adottata" per un periodo di un anno. Il donatore - genitore adottivo, alla scadenza di un anno, può rinnovare la sua "adozione" e continuare a donare specificando il "pacchetto di adozione" che desidera utilizzare e ricevere nuovamente il suo certificato di "adozione". In cambio, il donatore o "genitore adottivo" riceve tutte le informazioni necessarie sulla sua capra "adottata" su base annuale. L'"adozione" delle capre è di natura simbolica e non conferisce in alcun modo il diritto di proprietà su un singolo esemplare di capra istriana né alcun altro diritto di gestione sull'allevamento di un singolo esemplare.
L'importo della donazione per il "pacchetto di adozione" è fissato a 500,00 EUR (in lettere: cinquecento euro) per ciascun anno, e il genitore adottivo può "adottare" un numero maggiore di capre istriane, conformemente alle condizioni di questo regolamento.
Il sostenitore è una persona fisica o giuridica che sostiene il progetto di supporto all'allevamento delle capre istriane e che con le sue donazioni o risorse finanziarie sostiene il lavoro del Fondo, ma non "adotta" la sua capra istriana.
Tutti i fondi raccolti sono strettamente vincolati e non possono essere utilizzati in alcun modo al di fuori del progetto "Naša istarska koza - La nostra capra istriana", di cui si occupa e per il quale è responsabile l'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria d.o.o.
I donatori non hanno diritto a nessuna controprestazione in alcuna forma, in particolare non legata alla promozione, al marketing o ad altri obiettivi personali o commerciali, né a qualsiasi altro vantaggio, per i fondi versati a favore del Progetto.
Le donazioni possono essere effettuate anche in forma di attrezzature, farmaci o beni materiali senza alcun obbligo da parte del fondo e degli allevatori nei confronti dei donatori. Il donatore di beni materiali ha lo stesso status all'interno del progetto come donatore di fondi.
2.2. Modalità di selezione dei donatori
Ogni donatore interessato presenta alla Fondazione la propria intenzione di partecipare al Progetto. Nella domanda è necessario specificare la forma e l'importo della donazione e se si desidera donare per una parte specifica del Progetto o per un singolo animale, o se si desidera donare a favore del Progetto in generale.
Tra il Donatore e la Fondazione viene stipulato un contratto separato che stabilisce le reciproche relazioni, i diritti e gli obblighi in conformità alle disposizioni del presente Regolamento, con la definizione dei singoli termini per l'esecuzione del Progetto nell'anno in corso.
3. Condizioni di ammissibilità
3.1. Beneficiari ammissibili e requisiti per la presentazione delle domande per l'assegnazione dei fondi della Fondazione
I beneficiari ammissibili dei fondi della Fondazione sono:
- Singoli allevatori, persone fisiche, aziende agricole familiari - proprietari o possessori di capi di capra istriana, i cui capi sono registrati nel libro genealogico delle capre istriane presso il ministero dell'agricoltura o capi di capra istriana il cui pedigree è comprovato da un metodo genetico autentico, e che sono membri dell'Associazione degli allevatori di capre istriane.
- Persone giuridiche - proprietari o possessori di capi di capra istriana, i cui capi sono registrati nel libro genealogico delle capre istriane presso il ministero dell'agricoltura o capi di capra istriana il cui pedigree è comprovato da un metodo genetico autentico, e che sono membri dell'Associazione degli allevatori di capre istriane.
I dati sui beneficiari ammissibili dei fondi della Fondazione sono raccolti dall'Associazione, così come sui capi di capra istriana registrati che soddisfano i requisiti per partecipare al Progetto. L'Associazione trasmette alla Fondazione i dati elaborati.
La Fondazione fornirà all'Associazione tutto il supporto amministrativo e logistico necessario per svolgere i loro compiti nel Progetto.
I fondi della Fondazione vengono assegnati all'Associazione, che poi, sotto la supervisione della Fondazione, li assegna agli allevatori ammissibili, indipendentemente dal fatto che siano beneficiari dei fondi dell'UE, nazionali o regionali per lo sviluppo e il supporto dell'agricoltura, in particolare dell'allevamento.
Prima del pagamento dei fondi approvati, viene stipulato un contratto tra l'Associazione e il beneficiario, e la Fondazione partecipa come parte contraente nel contratto.
Prima della firma del contratto di assegnazione dei fondi della Fondazione, i beneficiari dei fondi sono tenuti a fornire all'Associazione una cambiale autenticata per un importo pari al 50% dei fondi approvati. La cambiale viene emessa come garanzia che l'allevatore - beneficiario dei fondi utilizzerà i fondi ricevuti per lo scopo approvato e agirà in conformità con i diritti e gli obblighi dell'articolo 10, punto 10.2 del presente Regolamento. Nel caso in cui i fondi ricevuti non vengano utilizzati nel modo approvato, il contratto di assegnazione dei fondi obbligherà alla restituzione degli stessi, e la cambiale emessa sarà utilizzata come garanzia per il recupero e il pagamento dei fondi.
In casi eccezionali, può essere approvata un'altra forma di garanzia da parte del beneficiario, con la quale garantirà che i fondi ricevuti saranno utilizzati per lo scopo approvato.
Per l'approvazione dell'uso dei fondi della Fondazione, non è necessario che i beneficiari ammissibili forniscano prove dei propri fondi necessari per cofinanziare lo scopo approvato.
I beneficiari propongono autonomamente il numero di capi (indipendentemente dal fatto che si tratti di maschi o femmine) che verranno inclusi in questo Programma, e l'età minima consentita dell'animale segnalato è di 8 mesi.
La società AZRRI - Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria srl, o la Fondazione, hanno l'obbligo di verificare per ogni capo di capra istriana segnalato per l'adozione l'iscrizione nel registro genealogico delle capre istriane presso il ministero dell'agricoltura, o l'analisi genetica dell'origine presso la Banca genetica animale istriana, AZRRI.
I fondi non vengono approvati per i capi di capra istriana esclusi dal registro genealogico.
3.2. Aree ammissibili e costi finanziabili
I fondi raccolti presso il Fondo saranno utilizzati in modo mirato per realizzare i seguenti obiettivi del Progetto:
- Salvataggio della razza di capra istriana dall'estinzione
- Revitalizzazione dell'allevamento della capra istriana
- Incentivare gli allevatori all'allevamento della capra istriana
- Aumentare il numero di capre istriane
- Attuazione di un programma di allevamento per la protezione della capra istriana in collaborazione con l'Associazione degli allevatori di capre istriane
Le aree ammissibili per il finanziamento tramite il Fondo sono:
- Assicurare una quantità sufficiente di cibo di qualità per gli animali (foraggi voluminosi e nutrienti)
- Garantire condizioni di vita di qualità per gli animali adottati
- Costruzione e/o manutenzione di strutture per l'alloggiamento delle capre e strutture ausiliarie per una gestione di alta qualità della fattoria di allevamento
- Acquisto di attrezzature e macchinari necessari per una gestione dell'allevamento di maggiore qualità
- Assicurare il benessere degli animali
- Finanziare il noleggio di terreni per il pascolo degli animali e/o la coltivazione agricola per le esigenze delle capre
- Finanziare le spese veterinarie: prevenzione della salute, misure terapeutiche, misure imposte dalla legge
- Acquisto di attrezzature per la mungitura, la conservazione o il trasporto del latte di capra
- Acquisto di attrezzature per la trasformazione della carne di capra in prodotti e il loro stoccaggio in conformità alle leggi vigenti
- Acquisto di attrezzature per la macellazione di capretti e capre e la trasformazione della carne di capra in prodotti e il loro stoccaggio in conformità alle leggi vigenti
- Acquisto di attrezzature per il trasporto degli animali e il trasporto dei prodotti
- Acquisto di preparati medicinali al fine di preservare la salute degli animali
- Finanziare l'esecuzione di tutte le ricerche scientifiche, i test genetici, la conservazione del materiale genetico di valore in una banca genetica e altri processi tecnici e scientifici necessari per la realizzazione del progetto e la conservazione della capra istriana, acquisto di attrezzature e allestimento degli spazi e coinvolgimento dei migliori esperti in tali settori
- Assicurare una copertura mediatica e il supporto al Progetto
- Finanziare i costi del personale impegnato nel Progetto
4. Criteri per determinare l'importo del finanziamento
I fondi raccolti dal Fondo dai Donatori sono stabiliti in un importo uguale per ogni capra istriana accettata nel progetto e vengono versati nell'importo del 70% a favore del conto del Beneficiario dei fondi e vengono pagati tramite l'Associazione. Il restante 30% dei fondi che rimane nel Fondo viene distribuito attraverso il programma annuale di lavoro del Fondo e utilizzato in conformità al punto 3.2 di questo Regolamento.
Le risorse del Fondo ottenute dai "sostenitori" del progetto rimangono a disposizione del Fondo e vengono distribuiti attraverso il piano annuale di lavoro del Fondo e utilizzati in conformità al punto 3.2 di questo Regolamento. I "sostenitori" del progetto potranno verificare lo scopo dei fondi spesi attraverso il rapporto annuale del Fondo.
5. Invito per l'assegnazione dei fondi del Fondo
L'invito per l'assegnazione delle risorse del Fondo agli allevatori di capre istriane sarà aperto durante tutto l'anno, ovvero fino alla sistemazione di tutte le capre istriane iscritte al Progetto. L'invito sarà emesso per un finanziamento della durata di un anno.
Le risorse del Fondo vengono assegnate sulla base della domanda di assegnazione dei fondi del Fondo presentata dagli allevatori all'Associazione. Le domande devono essere presentate separatamente per ogni anno solare, indicando il numero di capre per le quali viene richiesto il finanziamento.
AZZRI e il Fondo si assicureranno di fornire assistenza amministrativa ai beneficiari durante la presentazione delle domande.
6. Richiesta di assegnazione delle risorse del Fondo
6.1. Chi può presentare richiesta di assegnazione delle risorse del Fondo
La richiesta di assegnazione delle risorse del Fondo (di seguito: richiesta) può essere presentata dai beneficiari ammissibili che soddisfano i requisiti di cui al punto 3.1 di questa Decisione.
Il beneficiario nella richiesta indica il numero di capre istriane per le quali ha bisogno di finanziamento per l'allevamento, il loro sesso, il numero di registrazione e la prova di proprietà o possesso degli animali in questione, insieme a una proposta di attività o lavori che vorrebbe finanziare tramite i fondi del Fondo.
Il beneficiario deve anche fornire una prova che il conto su cui saranno versati i fondi del progetto non sia soggetto a blocco.
Nel caso di blocco del conto del beneficiario durante l'attuazione del Progetto, il Fondo e l'Associazione possono decidere di sostituire il pagamento in denaro con la fornitura di beni materiali e servizi. Tale decisione sarà presa dopo che l'allevatore avrà fornito una spiegazione aggiuntiva sulla natura del blocco e sui debiti esistenti, il che sarà regolato appositamente. Nel caso di debiti fiscali e locali, la richiesta di assegnazione dei fondi non sarà presa in considerazione.
Una volta ottenute le risorse del Fondo, il beneficiario è tenuto a utilizzare i fondi ottenuti esclusivamente per lo scopo indicato nella sua richiesta e approvato dal Fondo.
Durante il periodo di durata del progetto, il beneficiario dei fondi non può ridurre autonomamente il numero di capre che sono nell'allevamento e che sono state incluse nel programma di finanziamento. Di conseguenza, la vendita o l'abbattimento delle capre accettate nel programma di finanziamento è vietata. Da questa obbligazione sono esclusi i casi di rimozione delle capre per ordine del servizio veterinario competente o per morte naturale, per i quali è necessario fornire una prova sulla base della quale il Fondo, l'Associazione e l'allevatore firmeranno un rapporto.
6.2. Procedura di presentazione della richiesta
Dopo la pubblicazione dell'Invito, il beneficiario ammissibile presenta all'Associazione una richiesta utilizzando il modulo prescritto (Modulo 1_Richiesta di assegnazione dei fondi), che è parte integrante dell'Invito.
Alla richiesta devono essere allegati i seguenti documenti:
- documento che attesti la proprietà o il possesso della capra istriana
- copia del documento d'identità
- certificato da FINA sullo stato del conto per quanto riguarda il blocco (BON 2 e simili)
- decisone per l'attività agricola se l'attività è registrata come azienda agricola o estratto dal registro commerciale se è registrata come azienda
- piano di utilizzo dei fondi che saranno assegnati al beneficiario
- dichiarazione di correttezza dei dati forniti nella richiesta di assegnazione dei fondi del Fondo
Le richieste saranno valutate nell'ordine di ricezione della documentazione completa.
Le richieste raccolte, insieme alla relativa opinione dell'Associazione, saranno trasmesse al Fondo per le procedure e la conferma competenti.
In caso di documentazione incompleta, l'Associazione e il Fondo possono richiedere al richiedente di integrarla con i documenti necessari.
6.3. Dove inviare la richiesta
Il modulo di richiesta compilato e la documentazione prescritta devono essere inviati in formato cartaceo (un originale).
La richiesta, così come tutte le dichiarazioni allegate indicate nel punto 6.2 di queste istruzioni, deve essere firmata e autenticata personalmente dalle persone autorizzate a rappresentare.
La richiesta con tutta la documentazione allegata deve essere inviata tramite raccomandata, corriere o consegna personale presso la sede dell'Associazione.
Tutte le altre condizioni saranno stabilite nel testo dell'Invito pubblico.
7. Decisione sull'assegnazione dei fondi del Fondo
La decisione sull'ammissibilità delle capre istriane per il finanziamento viene presa dall'organo competente del Fondo, eventualmente coinvolgendo rappresentanti di altri organismi e esperti indipendenti, sulla base dell'elaborazione della richiesta presentata e della documentazione fornita, entro 30 giorni dalla data di presentazione della richiesta.
Il Fondo informa l'Associazione e il richiedente/beneficiario dei fondi del Fondo sulla decisione presa entro cinque giorni dalla data della decisione.
Ai richiedenti il cui le richieste non soddisfano i requisiti per l'assegnazione dei fondi del Fondo verrà inviata una comunicazione di respingimento della richiesta. In caso di rifiuto della richiesta, i motivi del rifiuto saranno chiaramente indicati.
In caso di correzione delle carenze, il beneficiario può presentare nuovamente la richiesta.
8. Esecuzione delle richieste accettate
La decisione costituisce la base per la conclusione di un contratto di assegnazione dei fondi del Fondo (di seguito: Contratto), stipulato tra l'Associazione, il Fondo e il beneficiario a cui sono stati assegnati i fondi del Fondo.
Il contratto viene concluso entro 15 giorni dall'accettazione dell'offerta del Donatore.
Il contratto stabilisce gli importi dei fondi approvati, la tempistica della loro assegnazione, le condizioni e le modalità di utilizzo dei fondi assegnati, il monitoraggio dell'utilizzo dei fondi, gli obblighi di segnalazione e regola altri diritti e doveri reciproci dei beneficiari dei fondi, dell'Associazione e del Fondo, o dell'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria d.o.o..
I fondi approvati vengono trasferiti a favore di un conto separato dell'Associazione, che quindi trasferisce i fondi a favore di ciascun singolo beneficiario in conformità al contratto di assegnazione dei fondi.
9. Controllo e sorveglianza sull'utilizzo dei fondi del Fondo
L'utilizzo delle risorse del Fondo deve essere trasparente. Le condizioni per l'utilizzo delle risorse del Fondo sono chiaramente stabilite nel contratto stipulato tra l'Associazione e il Fondo con il beneficiario, e il loro rispetto viene verificato in base ai rapporti e alla documentazione ricevuta dalle persone responsabili del Fondo.
Il Fondo esercita il controllo sull'uso dei fondi da parte dell'Associazione, dei beneficiari/allevatori e di altri beneficiari dei fondi, durante tutto il periodo di utilizzo dei fondi.
Il Fondo o i suoi rappresentanti hanno il diritto di effettuare controlli senza preavviso per verificare se il beneficiario dei fondi sta adempiendo ai suoi obblighi ai sensi dei contratti conclusi.
In caso di uso non conforme dei fondi o violazione dei diritti e degli obblighi di cui all'articolo 10, punto 10.2. di questo regolamento, il contratto di assegnazione dei fondi viene risolto e il beneficiario è tenuto a restituire tutti i fondi ricevuti, indipendentemente dall'uso previsto.
10. Diritti e obblighi dei partecipanti al Progetto
Durante l’attuazione del Progetto, i partecipanti hanno i seguenti diritti e obblighi:
10.1. Diritti e obblighi dell'Associazione, del Fondo e dell'AZRRI - Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria d.o.o.:
- Costituire e promuovere il lavoro del Fondo
- Condurre le attività commerciali del Fondo e fornire supporto professionale e contabile
- Consentire la partecipazione degli allevatori al finanziamento e fornire assistenza amministrativa
- Sorvegliare gli allevatori e l'uso dedicato dei fondi
- Creare e aggiornare la base di dati del Fondo
- Fornire ai Donatori tutte le informazioni richieste sull'avanzamento del Progetto
- Informare almeno una volta all'anno il pubblico e i Donatori sull'utilizzo dedicato dei fondi e sui risultati del Progetto, nonché su tutte le attività scientifiche e professionali svolte e le ricerche volte a preservare la razza della capra istriana
- Informare sull'acquisto di attrezzature utilizzate per tutti i beneficiari del programma
10.2. Diritti e obblighi dei beneficiari:
- Utilizzare i fondi assegnati da questo Progetto conformemente a questo Regolamento
- Agire conformemente alle leggi e ai regolamenti sulla salute e il benessere degli animali, integralmente
- Partecipare alla raccolta di campioni per esigenze di genotipizzazione e registrazione dei dati nel registro genetico dell'AZRRI (Banca genetica istriana degli animali)
- Seguire le istruzioni dell'Associazione degli allevatori di capre istriane e del Fondo nell'attuazione del programma di allevamento e del piano di accoppiamento
- Garantire la corretta, completa e tempestiva registrazione degli animali, in particolare dei giovani, nel registro unico degli animali domestici
- Consentire ai rappresentanti del Fondo di accedere senza ostacoli alle capre istriane e ai luoghi dove sono allevate per sorvegliare l'uso dei fondi e gli altri obblighi derivanti dal Contratto
- Consentire ai rappresentanti del Fondo e agli esperti di scattare foto e video delle capre istriane a fini promozionali del Progetto
- Consentire le visite ai singoli allevatori delle capre istriane, previa notifica e in conformità a questo Regolamento
- Mostrare chiaramente e in modo visibile il logo del Fondo per la conservazione della capra istriana che verrà assegnato dal Fondo dopo l'approvazione dei fondi
10.3. Diritti e obblighi dei Donatori
- Adempiere agli obblighi finanziari secondo il contratto stipulato, nei termini e alle condizioni previste dal Contratto
- Essere informati sul modo in cui sono stati spesi i fondi versati alla scadenza dell'anno di adozione o nel rapporto annuale del Fondo
- L'adottante può scegliere il nome della sua capra se la capra non è registrata con un nome specifico
- In qualsiasi momento, l'adottante può visitare la sua capra o ottenere tutte le informazioni sul suo status, previa preavviso
- I Donatori hanno accesso tramite piattaforma web a foto e video delle capre istriane adottate
- Al termine dell'anno, l'adottante deve rinnovare la sua donazione per mantenere la sua capra
- Ai Donatori che fanno una donazione di fondi viene rilasciato un "Certificato di Adozione" della capra istriana
11. Assicurazione della visibilità del Fondo
I beneficiari dei fondi sono tenuti ad assicurare la visibilità del Fondo e del progetto "Naša istarska koza - La nostra capra istriana" posizionando una targa con il logo del Fondo e il nome del progetto in croato e italiano nei luoghi di allevamento delle capre istriane coinvolte nel programma e a menzionare il coinvolgimento e il sostegno del Fondo in ogni intervento pubblico, sia attraverso i media che sui social media.
12. Protezione dei dati personali e proprietà intellettuale
Tutti coloro coinvolti nel lavoro del Fondo, dell'Associazione e i beneficiari dei fondi si impegnano a mantenere riservati tutti i dati, a meno che gli atti normativi del Fondo non stabiliscano esplicitamente che devono o possono essere resi pubblici.
L'obbligo di mantenere riservati i dati si applica ai dati personali, ai dati relativi alla valutazione delle proposte progettuali e ai dati e ai risultati della ricerca idonei a proteggere i diritti di proprietà intellettuale, e le parti contraenti si impegnano a prendere tutte le misure necessarie per garantire che tutti i soggetti coinvolti mantengano il segreto commerciale.
Per la divulgazione pubblica dei dati personali dei partecipanti al processo, che non sono necessari per l'esecuzione del progetto, sarà richiesta una specifica autorizzazione alla divulgazione di tali dati.
13. Proprietà intellettuale
Tutte le innovazioni create durante il Progetto e finanziate con i fondi del Progetto rappresentano la proprietà intellettuale dell'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria d.o.o..
Sono considerati innovazioni il risultato applicabile della ricerca scientifica, vale a dire:
- Prodotti, processi e soluzioni tecnologiche che soddisfano i requisiti legali per la brevettabilità (invenzione brevettabile)
- Miglioramenti tecnici privi di elementi di brevettabilità
- Prototipi di dispositivi
- Software che potenzialmente ha valore commerciale
- Altri forme di proprietà intellettuale (conoscenze tecnologiche specifiche, opere protette da copyright, ecc.), che hanno valore di mercato
14. Disposizioni transitorie e finali
Questo Regolamento è adottato con il consenso del Consiglio di Sorveglianza e sarà pubblicato sul tabellone delle comunicazioni e sul sito web dell'AZRRI e entrerà in vigore il giorno della pubblicazione.
Numero: 2-03/03/24/01
Pazin-Pisino: 1 marzo 2024
Direttore
Igor Merlić